Valute e sistemi internazionali: tra tasso di cambio fisso e variabile

cambi-valute-(1)Non tutti sanno che i cittadini per poter commerciare in paesi diversi devono acquistare e vendere le rispettive valute nazionali.

Il prezzo di una valuta nei termini di un’altra si definisce tasso di cambio. Il tasso di cambio può essere di due tipi, ossia: nominale o reale.

Per quanto riguarda il tasso di cambio nominale, esso non è altro che il prezzo della valuta nazionale rispetto alla valuta estera. Il cambio può subire un apprezzamento, o al contrario, un deprezzamento.

Si ha un apprezzamento quando aumenta il valore di una moneta nei confronti di un’altra, mentre si ha un deprezzamento quando il valore di una moneta diminuisce nei confronti di un’altra.

Infatti il valore di una valuta dipende da una serie di fattori tra cui l’importazioni o esportazioni, l’andamento dell’economia del Suo paese e via dicendo..

Il tasso di cambio reale invece è il prezzo relativo dei beni esteri e nazionali.

Esistono due tipi di sistemi internazionali di cambio: fisso e variabile. Nel primo caso, i vari paesi stabiliscono il rapporto tra le varie valute e si impegnano a mantenerlo fisso nel tempo. Generalmente un tasso di cambio fisso viene considerato dalle varie aziende molto conveniente perchè è capace di eliminare l’imponderabilità delle variazioni del tasso di cambio tra le due valute. Ma nel tempo, sono molti i paesi che hanno compreso che il suddetto sistema è anche costoso da mantenere oltre che limitativo.

Mentre un sistema a tasso di cambio variabile si ha quando un determinato paese decide di lasciare al mercato a stabilire il valore della valuta.

Infatti non sorprende scoprire che i tassi di cambio sono più volatili nel suddetto sistema. Secondo le ultime statistiche, è stato stimato che la volatilità dei tassi di cambio è aumentata notevolmente in questi ultimi anni.