Scuola: ecco i corsi di recupero a pagamento

RecuperoAnniScolasticiI corsi di recupero offerti dagli istituti privati e che consentono il recupero degli anni scolastici (vedi recupero anni scolastici Milano), sdoganati negli anni ‘90 per mezzo di pubblicità televisive che sfruttavano la notorietà di personaggi come Christian Vieri e Francesco Totti sono servizi a pagamento, e questo non è certamente una novità. Non è invece per nulla normale che lo diventino i corsi di recupero post-pagella della cosiddetta scuola dell’obbligo, eppure è quello che sta accadendo.

Nell’ambito di un’indagine effettuata da Skuola.net su 3.000 ragazzi nella fascia di età 14-19 anni, in 2 casi su 5 l’intervistato ha dichiarato che nella sua scuola non sono stato effettuati corsi di recupero in seguito alla consegna delle pagelle del primo quadrimestre. Il motivo è economico, dato che tali attività essendo extra rispetto al normale percorso didattico presentano un costo che in molti casi le scuole non possono permettersi.

Come fare allora per dare la possibilità agli studenti di prendere parte ai corsi? Rendendoli a pagamento! Sembra incredibile, ma tra gli istituti dove i corsi vengono realizzati,in 1 caso su 10 essi sono a carico della famiglia dello studente.

L’indagine ha scavato poi anche in profondità e a coloro che nel loro istituto hanno la possibilità di frequentare i corsi di recupero è stato chiesto quali siano i dettagli e le modalità. Nel 75% dei casi i corsi hanno luogo nel pomeriggio con la presenza degli insegnanti; in un caso su 4 essi vengono svolti all’interno delle ore di lezione mattutine e consistono in ripassi per tutta la classe, modalità che permette di risparmiare sull’eventuale compenso aggiuntivo da garantire al docente per degli straordinari. Nel 5% dei casi, invece, i corsi di recupero consistono in lezioni individuali concesse dagli alunni più bravi della classe a quelli più bisognosi.

Dunque, un quadro non immune da riflessioni amare circa la situazione del sistema scolastico del nostro paese, sempre più in difficoltà per via dei numerosi tagli cui ha dovuto far fronte negli ultimi anni. Se desiderate leggere tutte i dati relativi a tale indagine di Skuola.net, vi rimandiamo all’articolo completo.