Polybia Paulista: la vespa brasiliana che curerà il cancro

Il cancro è una delle cause maggiori di morte, soprattutto dettata dall’ambiente: l’inquinamento smisurato che dalla Prima Rivoluzione Industriale è aumentato ed è diventato sempre più letale, ma anche fumo, obesità, infezioni, radiazioni e stress influiscono. Le nostre cellule sono create per svolgere determinati ruoli specifici, nel caso che il patrimonio genetico sia alterato può avvenire la crescita incontrollata a danno del tessuto.

Oggigiorno i comuni farmaci anti cancro sono molto costosi e sono classificabili come antineoplastici, che uccidono una frazione fissa di cellule tumorali.

Ma sappiamo bene che la ricerca si ramifica e sviluppa sempre nuove soluzioni, in questo caso la soluzione nasce in Brasile ed è naturale.

Il veleno contenuto nel pungiglione della vespa brasiliana Polybia Paulista sembra contenga una tossica miracolosa contro il cancro: la Mp1.

Infatti, la sperimentazione ha dimostrato come questa tossina prenda di mira le cellule tumorali e le distrugga, senza intaccare le cellule sane. Com’è possibile? Scientificamente la tossina Mp1 riconosce le anomalie sulla superficie lipidica delle cellule e la distrugge, non permettendo più alla cellula di compiere le sue funzioni vitali.

Sembra proprio che i farmaci antitumorali si stiano sviluppando verso la distruzione dei lipidi della membrana cellulare, ma vi sono ancora molti accertamenti da fare e la sperimentazione sul corpo umano. La strada è ancora lunga, ma sembra che il veleno della Polybia Paulista possa essere un elisir anticancro da considerare in un imminente futuro.