La ginnastica che ridona tonicità alle forme femminili

getmedia.phpOgni parte del corpo ha la sua importanza perché l’aspetto di una persona sia davvero curato e “in ordine”. Spesso si tende a prestare maggiore attenzione alle gambe oppure al sedere sia per quanto riguarda la muscolatura che la cura delle pelle e dei tessuti. In realtà anche le braccia e il seno tendono facilmente a rilassarsi, con il conseguente cedimento dei tessuti, soprattutto se si sta cercando di dimagrire.

Il seno in particolare è forse la prima parte del corpo che risente del dimagrimento. Per questo è bene “prevenire” in primo luogo con alcuni esercizi mirati al suo sostegno ma anche con trattamenti estetici rassodanti. Allo stesso tempo molte persone che stanno seguendo una dieta dimagrante non riescono a dimagrire in modo armonico e capita spesso di perdere peso dalla vita in giù mentre le braccia e la pancia rimangono più rotonde.

Anche in questo caso è necessario completare la propria dieta con un fitness specifico per snellire e scolpire le proprie braccia, che in estate sono la prima parte del corpo a essere sempre scoperta. Sia le braccia che il décolleté sono zone molto delicate, soprattutto per quanto riguarda la pelle. Per questo, oltre agli esercizi proposti nelle pagine seguenti, per rendere vellutata e tonica la pelle, uno dei sistemi più efficaci è il “gommage” a base di creme esfolianti (ottimi quelli con microgranuli di noccioli di frutta tritati o microsferule).

Prima della doccia massaggiamo delicatamente con movimenti rotatori, spalle e gomiti, elimineremo impurità e piccoli inestetismi. Inoltre, per ridare tono alla pelle e renderla elastica, non dimentichiamo mai di applicare tutte le mattine una crema nutriente e idratante, avendo cura di stenderla con un leggero massaggio: così facendo attiveremo la microcircolazione superficiale. Il décolleté non ha una vera e propria muscolatura di sostegno, per questo la sua forma e compattezza dipendono da 2 fattori: il muscolo pettorale sul quale è poggiato e soprattutto il tessuto cutaneo che lo ricopre, che svolge un’importantissima funzione di sostegno.

Per rallentarne l’invecchiamento usiamo sempre il latte detergente, che deve essere steso e massaggiato coi polpastrelli fino all’attaccatura del seno e con movimenti circolari (favoriscono la microcircolazione sanguinea). La mattina e la sera è bene usare creme idratanti e nutrienti/rivitalizzanti. Anche a tavola si può prevenire e prolungare la giovinezza della pelle aumentando l’apporto di vitamina E, bevendo latte o mangiando uova, riso integrale, frutta secca. Durante la gravidanza, la cura del seno è ancora più importante. Per evitare il formarsi di smagliature è fondamentale utilizzare sempre il reggiseno e creme specifiche che mantengano l’elasticità. Esistono in commercio creme per rassodare, tonificare e ridare vigore al seno. Applichiamole massaggiando lentamente. Ottima rassodante è la doccia fredda: la temperatura bassa dell’acqua stimola la microcircolazione sanguinea e il nutrimento dei tessuti. Massaggiamo la pelle con l’erogatore dell’acqua, sfruttandone l’azione tonificante. Esistono trattamenti da effettuare in istituto che partono dall’applicazione di un esfoliante, un successivo massaggio e si concludono con una maschera a base di sostanze rassodanti e tonificanti.

Ecco una serie di esercizi per irrobustire e tonificare la muscolatura: occhio agli strappi. Per mantenere toniche le braccia e irrobustire la schiena bastano pochi esercizi quotidiani e un paio di attrezzi casalinghi: 2 bottiglie e alcuni libri. È una ginnastica particolarmente indicata per chi studia o passa molte ore seduto in ufficio. Mettiamoci sdraiate in posizione supina con le ginocchia piegate e i piedi ben appoggiati per terra. Teniamo le braccia aperte perpendicolarmente al corpo e ben tese impugnando due bottiglie. Eseguiamo il primo esercizio aprendo e chiudendo le braccia per una decina di volte e mantenendole perfettamente tese. Eseguiamo il secondo esercizio partendo dalla stessa posizione supina e con le ginocchia piegate. Le braccia, sempre tese, devono essere allungate sopra il capo, parallelamente le mani impugnano una bottiglia.

Tenendo le braccia tese, oscilliamo la bottiglia avanti e indietro, verso le ginocchia e verso il capo, almeno 10 volte. In piedi, gambe divaricate, con le braccia tese perpendicolarmente al corpo e le mani che impugnano 2 bottiglie, portiamo le braccia verso le ginocchia e riportiamole in posizione di partenza. Tenendo in equilibrio un libro sulla testa proviamo a camminare in avanti senza lasciar cadere il volume. È il classico esercizio da “indossatrice”, per la schiena dritta. In piedi, in posizione eretta, con le braccia piegate e serrate vicino al corpo, reggiamo un libro sotto ogni ascella, quindi flettiamo il busto in avanti, lentamente senza inarcare la schiena, per 20 volte. Dritte, in piedi, in posizione eretta su 2 volumi con metà dei piedi fuori dal bordo e le mani su un piano d’appoggio, alziamoci sulle punte dei piedi inspirando, torniamo espirando al punto di partenza 15 volte.