Il vero obiettivo dei promotori di questa iniziativa, che dal palcoscenico di Hollywood sperano di arrivare al resto degli Stati Uniti, è proprio quello di mirare agli allevamenti di gatti e soprattutto cani, accusati di pratiche crudeli come sottoalimentazione, sovralimentazione, carenza di cure veterinarie.
Chiunque vorrà prendere un cucciolo dovrà avere un canile o un’associazione di volontariato.
Secondo Jeffrey Prang, consigliere municipale di West Hollywood:”Non solo vogliamo combattere la crudeltà contro gli animali. Ma anche riconoscere l’enorme costo che ha per la società la sovrappopolazione degli animali domestici, sia da un punto di vista umanitario che finanziario”.
Proteggere gli animali domestici dalle eventuali crudeltà degli allevatori è un impegno onorevole e sociale.
Un impegno degno di nota, utile e ammirevole.
Ringraziamo per la gentile concessione di informazioni: