Nel 1991 presso il CERN di Ginevra, nasce sostanzialmente Internet. In quel momento nessuno avrebbe potuto pensare che questo nuovo sistema di lettura ipertestuale avrebbe avuto così tanto successo ed influenza nelle nostre vite. Con il passare degli anni, l’utilizzo della rete è diventata un’abitudine, uno stile di vita. Spesso basiamo la nostra reputazione sulla nostra vita all’interno del web: proprio per gestire la reputazione online, cerchiamo di pulire qualsiasi traccia digitale che possa svelare la nostra identità. Ma quali sono gli strumenti per poter evitare di lasciare segni personali su Internet?
Prima del 1995, Internet veniva spesso utilizzato per scopi scientifici. Con lo sviluppo esponenziale dell’informatizzazione, l’utilizzo da parte dei privati è aumentato di conseguenza. Lo sviluppo di sistemi di commercio online o di condivisione di elementi (spesso ritenuti illegali), hanno portato i singoli a registrare parecchi dati personali online, tra cui numeri di telefono e in alcuni casi numeri di conti bancari personali. Le informazioni e i dati sensibili sono aumentati notevolmente anche con l’avvento dello sviluppo e gestione professionale dei social network. Ma per gestire la nostra reputazione online e cancellare tracce e dati, ci sono diverse soluzioni.
Su alcuni motori di ricerca la soluzione per arginare la diffusione è sotto gli occhi di tutti: su google ad esempio, possiamo affidarci al tasto “Rimozione contenuti”. La prima mossa che consigliamo per poter cercare di eliminare i nostri dati è la procedura standard: ogni sito in cui ci siamo registrati, presenta un modulo per chiedere la cancellazione del proprio account. L’operazione è molto semplice da portare a termine, anche se non in questo modo non abbiamo la certezza che vengano eliminati definitivamente: spesso, senza rendercene conto, diamo il consenso per l’utilizzo dei dati personali o per la cessione a terzi. Proprio per questo motivo non possiamo avere l’assoluta certezza dell’eliminazione totale.
Ci sono diversi strumenti utili al nostro problema. Online troviamo catalizzatori e aggregatori di link che ci aiutano a capire dove siamo registrati o dove ci sono tracce da cancellare. In base alla facilità o alla difficoltà, i link prendono delle colorazioni diverse. Una versione leggera recuperabile in rete è “Delete Your Account”: un servizio dettagliato che descrive i passaggi e tutti i collegamenti da seguire per poter rimuovere l’account personale da un sito specifico. In questo particolare tipo di servizio troviamo degli utili consigli su cosa dovremmo fare prima dell’eliminazione del proprio account o gli scenari dopo la cancellazione. Ma nel caso non ci dovessimo ricordare registrazioni passate, possiamo utilizzare Knowem: questo strumento vi aiuterà a ritrovare tutti gli account che avete registrato durante gli anni passati ma che non ricordate di avere. Le operazioni di cancellazione devono avvenire solamente in modo manuale. Un altro servizio utile è Justdelete.me, che aiuta a cancellarsi da qualsiasi indirizzo in modo facile ed intuibile. Ricordiamo però che in molti siti, specialmente sui social network, c’è la disattivazione dell’account, ovvero la temporanea sospensione. Bisogna stare attenti perché in questo caso i nostri dati sensibili rimangono all’interno del sistema e le nostre tracce rimangono ben visibili in rete.