Quando si parla di fattori di rischio cardiovascolare, questi si possono dividere in due macro categorie; i primi sono definiti come congeniti mentre i secondi sono invece modificabili. Andiamo a capire meglio queste definizioni per imparare ad avere maggiore dimestichezza con la terminologia che prevenzione che può fare la differenza tra la vita e la morte visto che l’infarto risulta una delle principali cause di decesso nei paesi sviluppati.
Fattori di rischio congeniti
Per iniziare, si parla di fattori congeniti per indicare quelle caratteristiche presenti fin dalla nascita su cui purtroppo non si può intervenire. Tra i fattori di rischio che aumentano la probabilità di sviluppare patologie cardiovascolari si trova anzitutto l’età. Infatti, superati i 65 anni, il rischio è sicuramente maggiore. Diverse persone anziane hanno già avuto un infarto o comunque hanno in atto delle patologie cardiovascolari che richiedono la presenza di un assistente domiciliare, anche solo per mezza giornata, detta comunemente badante Roma che aiuta in tanti modi diversi, iniziando dalla somministrazione dei farmaci prescritti.
Altri fattori di rischio congeniti sono il genere, cioè il sesso, e la familiarità. Io sostanza, le persone che in famiglia hanno parenti con problemi cardiaci, è più facile che si sviluppino a loro volta. Infine, bisogna contare anche la presenza del diabete di tipo due che aumenta il rischio cardiovascolare.
Fattori di rischio modificabili
Quando si parla di fattori di rischio cardiovascolare, la seconda categoria comprende quelli modificabili cioè che sono influenzati dal comportamento. Vale a dire che se una persona presenta molti fattori di rischio di tipo congeniti, non significa che sia destinata al peggio poiché può sempre intervenire sugli altri fattori.
In particolare, si parla di abitudini relative alla dieta e al movimento fisico per andare anche ad intervenire sul peso corporeo. In particolare, bisogna abbassare il livello di colesterolo che rappresenta il peggior nemico per il sistema circolatorio poiché crea delle ostruzioni nelle arterie che impediscono l’arrivo del sangue al muscolo cardiaco mandando in necrosi i tessuti. Inoltre, bisogna anche spendere qualche parola in più in merito ai soliti fumo e alcol che sono da eliminare per favorire la salute e il benessere.