Emoglobina bassa, cause e sintomi

EmoglobinaAvere l’emoglobina bassa significa solitamente che è presente uno stato di anemia. L’emoglobina è prodotta dal midollo osseo, come del resto tutte le cellule del sangue. Per essere prodotta però, è necessario anche il ferro, minerale che viene assunto soprattutto per merito dell’alimentazione.

L’emoglobina di lega alle molecole di ossigeno e le trasporta ai polmoni e da qui, a tutti gli organi e i tessuti del corpo. I livelli di emoglobina devono mantenersi stabili nel sangue.

I livelli normali variano da donna a uomo. L’uomo deve avere un valore compreso tra i 13 e i 17 g/dl emoglobina nel sangue, le donne da 12 a 16 g/dl di emoglobina nel sangue.

Emoglobina bassa: perché

I livelli di emoglobina possono essere bassi per diversi motivi. Può accadere ad esempio che la donna in dolce attesa possieda dei livelli inferiori di emoglobina per via che il sangue in questa particolare fase della vita è più fluido e prodotto in quantità superiori dal midollo osseo. Inoltre in gravidanza le riserve di ferro vengono condivise con il feto.

Altra condizione fisiologica che porta all’emoglobina bassa è la presenza delle mestruazioni. Quando sono molto abbondanti abbassano il livello di emoglobina. Inoltre, anche malattie, assunzioni di alcuni farmaci e infezioni possono causare questo calo. La causa maggiore comunque è l’anemia sideropenica, la quale richiede una modifica dell’alimentazione e in alcuni casi anche l’assunzione di integratori.

L’uomo ha bisogno in media di sei grammi di ferro al giorno, la donna di due grammi. Qualora l’alimentazione non fosse sufficiente a un’adeguata assimilazione da parte dell’organismo, sarà necessario interagire con gli integratori, sempre e solo su consiglio medico.

Altre cause per cui il ferro viene poco assorbito dall’organismo sono da associare alle malattie infiammatorie dell’intestino, l’assunzione di alcuni farmaci e il cattivo assorbimento in generale del ferro, con conseguente calo di emoglobina.

I sintomi dell’emoglobina bassa sono debolezza, pallore, pressione bassa, tachicardia, difficoltà a concentrarsi, inappetenza e perdita di capelli.