Cosa è il Bollino Blu e chi lo rilascia?

CaldaieIl Bollino Blu per la caldaia a gas è una certificazione rilasciata da tecnici abilitati e specializzati riconosciuti dal Comune, che si ottiene previa analisi del suo corretto funzionamento e per verificare l’eventuale presenza di sostanze nocive ed inquinanti nei fumi di scarico.

Il controllo della caldaia è periodico e deve essere richiesto dal cittadino a dei tecnici specializzati che eseguono le analisi dei fumi, l’efficienza energetica, controllano la pressione, il bruciatore e molto altro. Al rinnovo del bollino blu è previsto il rilascio del rapporto energetico.

Il rinnovo del bollino va fatto in relazione alla caldaia in questione:

– Con potenza più bassa di 35 kilowatt, se a camera stagna e posta all’esterno dell’abitazione, è necessario effettuare il rinnovo ogni 4 anni. Bisogna effettuarlo dopo questo numero di anni anche nel caso fosse e nuova e quindi in seguito alla prima accensione.

– con cadenza biennale,per caldaie installate negli ambienti domestic o per caldaie più vecchie di otto anni, 4 se meno.
– in caso di condomini o uffici possedenti un impianto con riscaldamento centralizzato, per le caldaie non alimentate a gas, e sia combustibile solido che liquido, ogni anno.

– ogni anno anche per le caldaie con potenza più alta di 100 kilowatt.

Il rinnovo del bollino Blu viene effettuato in seguito anche ad una manutenzione ordinaria della caldaia. Inoltre viene controllata anche l’emissione dei fumi a tutela dell’ambiente. Il costo di questo insieme di servizi è in media 180 euro.

Come per il bollino blu, anche i controlli annuali ordinari alle caldaie sono obbligatori, ma non prevedono l’analisi dei fumi né tanto meno il rilascio del bollino blu.

Il comune provvede a fare delle ispezioni avvisando del controllo che avviene entro una data specifica in cui invierà un tecnico ispettore. Se non si effettuano gli opportuni controlli sulla propria caldaia quale il rinnovo del bollino blu, si rischiano delle sanzioni.