Compro orologi e oro: tutto quello che (ancora) non sai

Sicuramente ti sarà capitato di passare davanti a un negozio di compro oro e compro Rolex a Roma domandoti di che si tratta. Ma un negozio non dovrebbe vendere? Perché questo invece acquista? Per saperne di più su queste particolari attività, continua a leggere di seguito.

Quali oggetti conferire

A un negozio di questo tipo sappi che puoi portare i tuoi oggetti preziosi per guadagnarci. Raccogli i gioielli in oro, argento e simili come collane, anelli, bracciali, catenine e così via. Inoltre, sono sempre ben accetti gli orologi da polso usati, retrò, vintage etc. Prova anche con le gemme e pietre preziose, sia sfuse che all’interno di gioielli o negli orologi.

Come avviene la valutazione

La valutazione è quella fase che in questi centri permette di assegnare il giusto valore e capire quanto puoi guadagnare. Per i gioielli, basta conoscere il peso perché i metalli preziosi si pagano a peso secondo la quotazione del negozio, che comunque non si discosta molto dai valori ufficiali. Al compro Rolex a Roma gli orologi si valutano in base al brand produttore, l’anno di realizzazione, i materiali utilizzati, la collezione di cui fa parte. Infine, per le gemme si considerano tipo, taglio, purezza, dimensioni e anche provenienza, se possibile.

 La fase del pagamento

Appena accetti la valutazione fatta dagli esperti del negozio, si passa subito alla fase del pagamento. È forse una delle fasi più interessanti per chi ha intenzione di rivolgersi a un compro Rolex a Roma. Non ci sono attese e viene saldato subito come d’accordo anche se l’importo è molto alto. La consegna del corrispettivo non viene mai divisa in due o più trance, infatti. Puoi anche fare richiesta per essere pagato in pratici contanti, esenti dalle tasse.

 Le regole vigenti

I centri di questo tipo sono soggetti alla legislazione antiriciclaggio che prevede di esibire un documento valido di identità e anche, se possibile, documenti che attestino la proprietà dei gioielli e preziosi al fine di garantirne la rintracciabilità in caso di problemi.