Come rivestire i pavimenti all’esterno? Il parquet migliore

Il migliore pavimento per rivestire gli ambienti esterni è di certo il teak; vediamo ora di che tipo di legno si tratta, che origine ha e che vantaggi propone.

Origine

Il legno usato per realizzare il parquet per esterni è un albero tropicale che è molto duro e resistente. Questo albero si trova nel sud est asiatico come in Laos, Vietnam, Myanmar. È stato un tipo di legno impiegato anche nell’industria navale nel corso dei secoli. Date le sue caratteristiche si tratta di un legno particolarmente indicato per realizzare il parquet da esterno che deve avere una certa resistenza agli agenti atmosferici, in primis la pioggia ma anche ai raggi solari che possono far scolorire altre essenze di legno.

Vantaggi

Il parquet realizzato in il teak ha una grandissima resistenza e dura a lungo nel tempo senza alcun tipo di problema. Oltre alla resistenza, è un parquet che ha un effetto davvero molto bello che conferisce subito maggiore calore ed eleganza all’ambiente. Il suo colore è scuro ma può subire comunque delle variazioni nel corso del tempo, restando comunque molto molto bello. È indispensabile fare comunque attenzione alle eventuali cause che potrebbero graffiarlo, nonostante la sua grande resistenza: urti, cadute di oggetti, tacchi, sassolini, abrasioni etc. Il teak è un prodotto davvero molto valido che può essere impiegato per pavimentare, per esempio, il terrazzo, parte del giardino nonché il brodo della piscina, facendo comunque attenzione all’eccesso di acqua. Anche le zone umide di casa possono essere rivestite con questo legno, come il bagno, per esempio.

Svantaggio

Va anche detto che questo tipo di legno ha un piccolo svantaggio che si deve tener comunque presente: il prezzo. Dato che è un legno importato, il suo costo è un po’ più alto rispetto ad altre soluzioni.  A volte diventa difficile perciò utilizzare il teak in larga quantità e si pavimentano solo alcune piccole zone ben selezionate. Una soluzione potrebbe essere quella di optare per il teck sintetico.