Alle riparazioni cellulari a Roma capita davvero di frequente di avere a che fare con display dello smartphone rovinati, graffiati, rotti, infranti etc. Si tratta del guasto più frequente in assoluto che, per fortuna, si può prevenire in maniera abbastanza semplice.
Basta, infatti, seguire i consigli elencati di seguito in questa breve guida per evitare il problema una volta per tutte.
La custodia rigida: va bene anche se colorata
Per impedire che lo schermo dello smartphone si infranga per colpa di una caduta accidentale dello smartphone, basta utilizzare una custodia rigida. La custodia è davvero la protezione numero uno che tutti dovrebbero utilizzare per evitare di andare in riparazioni cellulari a Roma.
Ne esistono di diversi tipi: semplici gusci tinta unita oppure colorati custodie a forma di unicorno anche. Vanno bene anche quelle più divertenti, basta che fungano al loro scopo principale, cioè proteggere delle cadute.
Le pellicola protettiva: tanti modelli tra cui scegliere
Il sistema per impedire i graffi sullo schermo ma anche le crepe è usare una pellicola protettiva. In commercio ce ne sono davvero di ogni tipo: antiriflesso, in vetro, opache, in silicone, liquide, a specchio e così via. Poco importa l’affetto finale che danno la cellulare, poiché è fondamentale che si tratti di un prodotto resistente.
La pellicola va applicata con attenzione, pulendo primo lo schermo da ogni traccia di sporco, polvere, sabbia e atri residui aiutandosi con un semplice panno in microfibra, come quello per gli occhiali, inumidito con detergente per vetri.
Alcuni consigli aggiuntivi
Per impedire la rottura dello schermo del cellulare, sarebbe consigliabile evitare di tenere lo smartphone nella tasca posteriore dei pantaloni, sedendoci sopra. Il peso del corpo rende più fragile lo schermo e crea delle microfratture che, a lungo andare, possono creare una frattura più grande.
Infine, sarebbe opportuno proteggere lo schermo dello smartphone dai raggi diretti del sole. Essendo di colore scuro quando è disattivato, attira moltissimo il calore e diventa incandescente rovinandosi.