Se sei un dipendente o un ex dipendente della pubblica amministrazione, ci sono tanti servizi dedicati a te e alla tua famiglia: sono i servizi che, fino a qualche tempo fa, avresti potuto richiedere all’Inpdap di Napoli o del tuo territorio di riferimento e che, ora invece, puoi tranquillamente richiedere a qualunque ufficio Inps. Per chi ancora non lo sapesse, infatti, con la manovra Salva Italia l’istituto previdenziale ha assorbito anche i compiti e le mansioni che prima erano di esclusiva competenza dell’altro ente.
Come e perché chiedere un prestito all’(ex) Inpdap Napoli
Tra questi ci sono, ovviamente, anche prestiti e crediti. Qualsiasi ufficio Inpdap di Napoli o di qualsiasi altra provincia, infatti, da sempre assicurava ai suoi iscritti e agli iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali la possibilità di accedere al mercato creditizio, indipendentemente da quale fosse la forma e il tipo di prestazione richiesta. Oggi, ovviamente, è possibile accedere allo stesso tipo di servizio rivolgendosi alla sede Inps più vicina o di pertinenza del territorio.
Come già avveniva per l’Inpdap, in particolare, l’accesso al mercato dei crediti è riservato a:
- dipendenti o ex dipendenti della pubblica amministrazione
- e dipendenti o ex dipendenti di un ente locale del territorio.
In entrambi i casi, e a patto che si rispettino i requisiti di cui si accennava prima e che è possibile verificare sul sito ufficiale, sono diverse le tipologie di prestazioni finanziarie che si possono richiedere. Tra queste ci sono:
- piccoli prestiti di durata annuale, biennale o triennale;
- prestiti pluriennali diretti, come prestiti quinquennali o decennali
- e veri e propri mutui.
Il vero vantaggio di questo passaggio di competenza? Dimenticate scartoffie e tempi di attesa immemori degli uffici Inpdap di Napoli: oggi anche chiedere prestiti all’Inps si può fare in via del tutto telematica. Basta scaricare l’apposito modello che si trova sul sito dell’ufficio competente, compilarlo e inoltrarlo alla propria sede di riferimento (o tramite il proprio ente datore di lavoro, nel caso in cui si sia ancora in servizio, o direttamente).