Annullare il matrimonio tramite il tribunale della Sacra Rota

Matrimonio2A sentirlo dire sembra fantascienza, eppure annullare il matrimonio religioso celebrato con rito cattolico è possibile, senza troppi intoppi; per annullare il vincolo gli aspiranti ex coniugi devono rivolgersi al tribunale della Sacra Rota e dimostrare, dati alla mano, di avere tutti requisiti necessari per la sentenza di annullamento. L’annullamento dalla Rota avviene qualora siano presenti cause specifiche che abbiano minato la validità del vincolo. Tra le motivazioni accreditate per richiedere l’annullamento ricordiamo l’impotenza, la sterilità, l’incapacità dell’uso della ragione o problemi di natura psichica, l’inganno. Una volta annullato il matrimonio non avrà nessuna ripercussione sulla vita futura degli ex coniugi; dopo essere stato riconosciuto nullo dal Tribunale Apostolico della Romana Rota, i due potranno risposarsi una seconda volta in forma religiosa, avendo decretato come nullo il primo matrimonio.

Ma quali sono i motivi secondo i quali è possibile richiedere l’annullamento?

Esistono vincoli minimi di età, impotenza, matrimonio precedente insoluto, particolari legami di parentela, incapacità psichica, impotenza ecc.. per leggere nel dettaglio, si consiglia di visitare questo sito: http://www.siti.chiesacattolica.it/pls/siti/consultazione.mostra_pagina?id_pagina=938

Come funziona la Sacra Rota?

Dopo aver inoltrato la domanda di annullamento, il caso va gestito da un avvocato in possesso di abilitazione per annullamenti alla sacra rota. La causa ha inizio con un primo colloquio orale, un vero e proprio interrogatorio dei coniugi e l’analisi delle prove portate in esame. In base al capo di del capo di nullità preso in esame, il tribunale potrà richiedere una perizia psichiatrica di uno o entrambi i coniugi. Dopo aver deciso la sentenza, il Tribunale pronuncia, in seconda istanza, il verdetto. I tempi richiesti variano dall’anno e mezzo ai due anni, i costi variano da un minimo di 1500 euro a un massimo di 3000 (esclusi oneri particolari).

Approfondimenti

Sull’argomento, d’interessante attualità, è stato pubblicato il libro “Come sciogliere un matrimonio alla Sacra Rota” edito da Fernandel e scritto da Vincenzo di Michele. Il manuale analizza in maniera lucida e chiara l’argomento, tra i fattori trattati spicca quello molto appassionante secondo cui l’annullamento del matrimonio per opera dei tribunali ecclesiastici abbia validità anche in ambito civile con conseguente decadenza dell’obbligo di corrispondere gli alimenti all’ex coniuge. Il libro si occupa anche di un’accurata analisi di trenta casi differenti di annullamento che sono sviscerati come esemplificatori dell’annullamento.

Considerazioni

Molti personaggi famosi stanno facendo ricorso al tribunale della Sacra Rota, tra questi, Valeria Marini, che ha rilasciato numerose interviste al riguardo. Il dilagare della moda dell’annullamento per via ecclesiastica sta interessando anche la popolazione media italiana, una recente indagine statistica ha messo in chiaro un inquietante aumento delle coppie che si rivolgono ai tribunali ecclesiastici per cancellare il proprio matrimonio, con conseguente ingrandimento del numero delle sentenze positive. Alcune coppie stanno facendo ricorso alla Sacra Rota dopo pochi mesi dalla contrazione del sacro vincolo del matrimonio, vien da domandarsi che cosa stessero penando quando hanno detto “SI”.