A Reggio si punta sulla Green Economy: seminari e cantieri didattici gratuiti per i giovani

Green-LogoE’ un’iniziativa della cooperativa CISMe e sembra davvero un’ottima occasione per i giovani reggini di età compresa tra i 18 e i 35 anni: proporre dei seminari e dei cantieri gratuiti tutti dedicati alla Green Economy. I giovani potranno in quest’occasione sperimentare, apprendere ed esercitarsi nel campo dell’interpretazione ambientale, dell’eco psicologia, della gestione economica dei beni confiscati, dell’architettura sostenibile, dell’ingegneria naturalistica e agricoltura biologica: temi di grande attualità, che meritano di essere trasmessi alle nuove generazioni nella speranza che in futuro vengano portati avanti con una forza sempre maggiore e con un crescente interesse.

I seminari e i cantieri didattici, organizzati nell’ambito del progetto Green Economy e beni confiscati – esperienze nella Placanica Factory finanziato dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, si svolgeranno presso Placanica Factory, un bene confiscato alla mafia in località Pentidattilo-Melito Porto Salvo.

Ecco le attività in programma per il mese di giugno, aperte a tutti i ragazzi tra i 18 e i 35 anni che vogliano approfondire una tematica di così grande spessore:

• 3-4-5 giugno: Cantiere didattico eco ingegneria e permacultura – realizzazione di una compost toilet utilizzando materiali naturali o di recupero.
• 5-6-7 giugno: Seminario eco psicologia – attività esperienziali di comunicazione, empatia, sintonizzazione e arte in natura.
• 12-13-14 giugno: Cantiere didattico architettura sostenibile ed eco-design – realizzazione di allestimenti sostenibili secondo il principio del minimo spreco e del minimo impatto.

La partecipazione ai cantieri didattici è del tutto gratuita e al termine verrà rilasciato un attestato di partecipazione: in un periodo in cui i valori rischiano di essere messi in crisi in nome del denaro e del progresso, forse vale davvero la pena fermarsi e chiedersi dove ci porterà tutto questo. Un futuro dominato dalle nuove generazioni, vogliose di applicare i principi della Green Economy a livello globale, sicuramente potrà essere un futuro migliore, che non rischia di annullarsi da solo!

Un’altra interessante iniziativa proveniente dal mondo green: non tutto è perduto e siamo sulla buona strada per migliorare la situazione e assicurarci un futuro luminoso e rispettoso dell’ambiente: tocca ai più giovani rimboccarsi le maniche e sono certo che lo faranno!